A noi anime perdute
Che ogni giorno vaghiamo
Sperando in qualcosa di migliore
Ci fermiamo davanti ad una vetrina e
Pensiamo che sarebbe stato bello nascere un po’ prima.
A noi anime perdute
Che ci svegliamo ogni giorno
Pensando di dover salvare il mondo
Ma è il mondo a salvare noi
Forzando le mura, e scongiuriamo il ritorno.
A noi anime perdute
Vagabonde in cento strade diverse
Ogni volta interrompiamo la via
Per iniziarne una nuova, appena intravista
Incerta, difficile, una nuova conquista.
A noi anime perdute
Che guardiamo sempre indietro
A risentir con la mente le nostre fatiche
I nostri dolori
E sentiamo l’urlo straziante e dell’anima le suppliche.
Perduta, anima perduta,
Anima sconvolta,
Anima sacra.
A noi anime perdute
Che guardiamo sempre avanti
A gioir nelle fortune sperate
Mai arrivate
Strette sfuggevoli tra mani tremanti.
A noi anime perdute
Che ricerchiamo il senso in ogni cosa
Forzando, pestando, sbattendo
Sul muro, la testa
Troppo rumorosa.
A noi anime perdute
Che corriamo gioiose nei giorni felici
Quando troviamo le radici
Una dolce parvenza
Di un futuro lieve.
A noi anime perdute
Travolte dalla beatitudine
Quei giorni, quelle ore
Quando un raggio illumina il cuore
E svela la verità.
Perduta, anima perduta,
Anima sconvolta,
Anima sacra.